Tired of Boys? Try a Man!

San Valentino con Tette Dolci

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Scritto da Tette Dolci

Dopo il nostro primo appuntamento, la storia con “Il Magnifico” prosegue a gonfie vele. Ci sentiamo tutti i giorni, l’una è sempre in cerca dell’altro e viceversa. Alterniamo giorni di coccole a giorni di sesso. Giorni in cui mi scrive parole dolcissime a giorni in cui mi confessa le sue fantasie più estreme. Una sera ha avuto una reazione alquanto inaspettata a una mia foto: mi ha chiamata “amore”.

L’intesa e la connessione tra noi aumentano sempre di più. Inizio ad ammettere a me stessa che questa persona mi interessa particolarmente. Sono molto coinvolta. E la cosa è reciproca.

Entrambi non vediamo l’ora d’incontrarci di nuovo. Fissiamo il secondo appuntamento durante il weekend di San Valentino.

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13 febbraio 2021. Ore 14.00.

Sono nella mia camera e inizio a prepararmi con la stessa cura avuta per il nostro primo appuntamento. Desidero risultare sempre bellissima ai suoi occhi. Questa volta, però, al posto di un completo sexy e raffinato opto per un intimo. Voglio presentarmi a casa sua con addosso un cappotto… e sotto quasi nulla. Voglio lasciarlo a bocca aperta. Indosso una sottoveste di raso rosso e pizzo nero, calze semitrasparenti e le mie immancabili Louboutin.

Parto.

Durante il viaggio sono ancora molto agitata, come lo ero al primo appuntamento. Non vedo davvero l’ora di baciarlo, abbracciarlo e guardarlo negli occhi. Arrivo a Milano, sotto casa sua, e lui è in strada ad aspettarmi col cane. Nei giorni precedenti mi aveva avvisata che durante l’intero weekend ci sarebbe stato anche Salomone: nonostante la mia paura per i cani, ho deciso di andare ugualmente. L’incontro con Salomone, com’era prevedibile, non è stato dei migliori. Una volta entrati nell’enorme loft, inizia a squadrarmi e a studiarmi; io sono immobile, non lo degno nemmeno di una carezza. Alza le zampe e le appoggia sulle mie gambe. Sono terrorizzata. Vista la situazione, “Il Magnifico” interviene prontamente e mi tranquillizza:

«Non preoccuparti, non fare caso a lui. Pensa a me, fammi vedere cosa c’è sotto il cappotto».

Mi sfila la cintura, il cappotto scivola sul pavimento. Resta ammaliato. Mi guarda dapprima negli occhi, poi il suo sguardo scende dolcemente sul mio seno, le sue mani iniziano ad accarezzarmi il sedere. Improvvisamente mi fa voltare e mi mette a 90 con le mani appoggiate sul tavolo. E così, senza alcuna preparazione, iniziamo a fare sesso. Come da copione, Salomone si intromette tra di noi. Non sono per nulla a mio agio. Lui decide di legarlo, ma le cose non migliorano. Inizia ad abbaiare. Abbaia così forte che bussano alla porta. È la vicina di casa preoccupata e infastidita dai suoi versi.

“Il Magnifico” è alla porta d’ingresso, si sta scusando per il disturbo arrecato, mentre io sono sul divano. Nell’attesa che lui ritorni da me per completare quello che avevamo iniziato, mi guardo intorno. Noto con piacere che il mio rossetto è ancora posizionato in bella vista sulla libreria. Cambio direzione, il mio sguardo incontra la scrivania: il pc è acceso. Vengo rapita da una chat lasciata aperta. All’interno della conversazione svetta un enorme cuore rosso. Mi avvicino incuriosita e la leggo. Scopro che fino a 5 minuti prima stava chattando con un’altra ragazza… e le stava scrivendo parole dolci e intense, esattamente come faceva con me. Sono paralizzata. Improvvisamente il mio cuore si blocca. Non ci posso credere. Sto seriamente pensando di rivestirmi e andarmene. Sapevo di non avere l’esclusiva, ma mi sento comunque delusa. Decido lo stesso di restare e approfondire la questione. 

La conversazione con la vicina di casa si conclude. Lui ritorna da me. Mi comunica che ha preso la decisione di portare il cane dalla dogsitter per l’intero weekend. Apprezzo molto. Accompagniamo insieme il cane a casa della dogsitter e una volta rientrati nel loft gli confesso di aver visto la chat. Lui molto tranquillamente mi dice la verità. Mi spiega che si tratta di “Occhi di miele”!! Mi racconta che si sono ravvicinati nei giorni precedenti, ma nonostante ciò ha preferito passare il weekend con me.

Il senso di delusione si trasforma in stupore. Dicendomi quelle parole mi ha fatto capire che è davvero interessato a me, perché so quanto questa ragazza sia stata importante per lui. In questo momento mi passano mille pensieri per la testa:

“Forse Occhi di miele non significa più così tanto per lui, vuole iniziare un’avventura con me e lasciarsi il passato alle spalle”.

“O forse non è così, sicuramente la vedrà nelle prossime sere e farà il paragone con me”.

“Deve andare tutto alla perfezione in questo weekend, perché mi piace davvero e non voglio che preferisca Occhi di miele a me”.

All’improvviso il panico. Non mi sono mai trovata in questa situazione. Non ho mai dovuto competere con nessun’altra per un uomo. E così mi irrigidisco.

Invece di vivere il weekend liberamente, in modo spensierato, mi porterò dietro questo peso per tutto il tempo. Penserò sempre alla cosa più giusta da dire e da fare, resterò sempre un po’ bloccata.

La serata, ad ogni modo, prosegue bene.  Anzi, è particolarmente piacevole. Ordiniamo due pizze e trascorriamo il resto della serata tra sesso (tanto sesso), coccole e tv. Ci addormentiamo in un abbraccio. La mattina seguente succede una cosa inaspettata.

L’intesa sessuale è molto migliorata rispetto al primo appuntamento. Mi piace davvero fare sesso con lui. Siamo nel letto, ci siamo appena svegliati e iniziamo a scopare. Mi dice: «La tua figa é stata disegnata apposta per il mio cazzo». Il piacere è ai massimi livelli per entrambi. Sento davvero un trasporto totale. Non sto più facendo sesso, mentre ci guardiamo negli occhi capisco che in quel momento sto facendo l’amore. Il suo cazzo é carico e pronto per esplodere. Nessuno dei due vuole fermarsi.

«Ho voglia di venirti dentro» mi dice.

Io annuisco, è quello che voglio anche io. La tentazione é forte, ma alla fine la ragione prevale sul sentimento. Mi onora del suo sperma sul mio seno.

Sono sotto la sua doccia, nuda, bagnata e scioccata. Nessun uomo mi era mai venuto dentro, nemmeno il mio ex, con cui sono stata 7 anni. Ma con lui lo volevo veramente. Mentre era dentro di me stavo provando emozioni fortissime, che non avevo mai provato prima. Impossibili da descrivere a parole.

Trascorriamo la giornata di San Valentino in maniera tranquilla e serena. Facciamo colazione, prendiamo il tram che porta in centro e passeggiamo mano nella mano nei giardini del Castello Sforzesco. Poi noleggiamo un motorino, io mi stringo forte alla sua morbida vita, e raggiungiamo un locale dove degustiamo un ottimo brunch. Mi dice: «Se incontriamo qualche mio cliente ti presento come la mia fidanzata, ne sarei orgoglioso!».

Rientriamo in casa, ci rilassiamo sul divano.

Mi arriva un messaggio, così prendo in mano il cellulare. Non so come, ma iniziamo a parlare dei ragazzi che ci provano con me. Gli faccio leggere le conversazioni avute con loro, dove dico sempre la stessa cosa: rifiuto l’invito, spiegando che non sono il tipo di ragazza che esce contemporaneamente con più persone, e che mi sto già frequentando con un uomo a cui tengo particolarmente. Non so bene perché “Il Magnifico” abbia voluto vedere le mie chat, però ne rimane colpito. Mi dice: «Ma sei proprio un amore!».

Cucina per me un’ottima amatriciana. Durante la cena mi guarda fisso negli occhi e mi riempie di dolci parole, che difficilmente dimenticherò: «Sei la più dolce tra le ragazze con cui sono stato, sei un diamante prezioso che va protetto, voglio prendermi cura di te! E poi sei davvero bella, hai anche un culo e delle tette meravigliosi!».

Mi fermerò da lui anche la notte successiva.

Il weekend é finito, sono in macchina, sto rientrando al lavoro e inizio a pensare. Ma cos’é che voglio realmente? Lui al momento non desidera una relazione stabile ed esclusiva. Io invece cosa voglio? Ammetto che quando si tratta di lui sono confusa, il cuore e la mente sono in continuo conflitto. Non so nemmeno io di preciso cosa voglio da questa relazione. L’unica cosa di cui sono sicura é che desidero continuare a frequentarlo.

Ps: nonostante io sia riuscita a stupirlo con la foto, non mi ha regalato il mazzo di rose! È proprio uno stronzo!

Pps: ho accettato di fare una cosa a tre con lui e un’altra. Abbiamo contattato una ragazza. Ma questa è un’altra storia!

** Immagine di copertina copyright di Waldemar von kozak

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By A_MAN
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