Dove Finisce l’amore, inizia onlyfans… o viceversa?

Come sapete, la storia con OcchiDiMiele è terminata. Ma forse non sapete come.
Alla fine dello scorso anno, OcchiDiMiele decide di mollare il lavoro e iniziare una nuova carriera. Vorrebbe studiare, rimettersi in gioco e cambiare direzione. È molto incerta su cosa fare, le propongo un corso di Digital Marketing con l’idea che sarebbe potuta diventare un’ottima sales. Le dico comunque di pensarci bene e che l’avrei supportata in qualsiasi decisione.
Alla fine sceglie il Digital Marketing. Le regalo il corso, visto che non avrebbe potuto permetterselo. Inizia a seguirlo con gran dedizione, ma più va avanti e più cresce la sua insofferenza. Afferma che non è quella la vita per lei, che non si vede in un ufficio, che non ha senso fare marketing per altri, che dovrebbe essere lei il prodotto. Le chiedo a cosa si riferisca, e lei mi dice: “non so ancora, un progetto mio su vari social“.
“Non ti starai amminchiando nuovamente con l’idea di aprire OnlyFans“?
“No, no!“.

In realtà questa roba del canale OnlyFans era venuta fuori più volte, come battuta. Ero stato molto categorico: “Se è quello che vuoi fare, fallo. Lungi da me bloccare la tua carriera. Ma è incompatibile con una relazione con me, quindi nel caso dimmelo e la finiamo qui“.
“No, no“.

Lo sapete, sono tutto fuorché un puritano tradizionalista. I motivi per cui trovo OF incompatibile con una relazione sono molteplici:

• È una chiara violazione dell’intimità di coppia. Pensare alla propria donna che si masturba in pubblico o si fa penetrare da due neri non è certo fonte di piacere per me.
• È un danno sociale e pubblico all’immagine della persona e del compagno. Va bene tutto, ma io non posso avere i miei dipendenti, fornitori, soci, familiari o vicini di casa che mi incontrano in ascensore e mi dicono: “eh, che troione la tua donna”.
• È profondamente stupido. Una ragazza bellissima come la mia ex può stampare moneta sfruttando la sua bellezza in mille modi molto più socialmente accettabili, senza compromettersi l’immagine e la possibilità di avere un giorno un compagno e una famiglia.
• Puoi fare il moderno quanto vuoi, ma andare così controcorrente rispetto alla programmazione sociale (e biologica) comporta un livello di stress continuo e persistente. Perché fare il salmone?

E molti altri motivi. Ma più di tutto, mi inquieta la motivazione dietro a questa scelta. Di certo non sono i soldi: le donne molto belle vivono in una realtà parallela dove i soldi non sono mai un problema, tutto il mondo è pronto a darti quasi tutto gratis, è pieno di sfigati che ti fanno regali e al peggio sposi uno ricco e amen. Il lavoro, per una donna molto bella, è più un’occasione di affermazione professionale e personale che non un modo per sopravvivere.
Quindi, perché OcchiDiMiele avrebbe dovuto aprirsi OF?

Ai miei occhi è chiaro: un atavico, viscerale bisogno di attenzioni maschili. La propria oggettivazione, l’essere pubblicamente e totalmente troia.
Ci può anche stare ma, anche qui, è qualcosa di incompatibile con una relazione sana.

Io ho amato OcchiDiMiele, conosco i traumi che l’hanno portata ad essere così com’è. Ho deciso di amarla lo stesso. Capisco la sua storia, ma non posso annullarmi totalmente rinunciando a una relazione sana. Da qui il mio rifiuto categorico.

Il resto è storia: ad aprile 2025 usa un mio perdonabile errore come pretesto per rompere la relazione.
Se ne va.
Scopro che apre il canale OF.
Lo pubblicizza su Instagram.
Lo stesso Instagram visto dai miei amici e parenti, btw.

Cerco di ignorare, cerco di farle fare la sua vita senza sbirciare.
Ma ogni tanto la curiosità vince.
Come stanotte, quando ho deciso di entrare nel suo canale Telegram a supporto del canale OF, spinto da Instagram.

Quelle che leggete di seguito sono le mie note a caldo, il mio sfogo che ho condiviso su un canale WhatsApp sulle relazioni.
Le troie si scopano, non si amano. Il mio errore è stato amare una troia, guardando la persona che c’era dietro, innamorandomi della bimba imprigionata dai problemi e traumi.
Ho amato il porcospino, abbracciandolo a prescindere dal dolore, per poi trovarmi scoppiato, sanguinante e dolorante.
Non amate le troie, scopatele e basta.

Ho voluto provare l’ebbrezza di sbirciare il canale Telegram della mia ex, quello usato a supporto del canale OnlyFans che sta per aprire.

Mi ha fatto veramente male.

Foto fatte da me. Momenti romantici, unici e speciali… diventati oggetti da vendere.

Peluche regalati da me, ognuno con un preciso significato e figlio di un bellissimo momento, adesso ridotti a sex toys.

Momenti di complicità, come quando si denudò su un’altalena in un parco pubblico la sera, diventano strumenti per fare follower.

Pompini recenti fatti a un “amico” a caso.

Minchiate sul fatto che il suo culo sia vergine.

Video porchi registrati di nascosto mentre eravamo in vacanza. A me mai mandati, ma pensati già per OnlyFans probabilmente. Sarà almeno un anno che ha deciso di switchare su questa vita.

L’enorme dolore di vedere il suo volto particolarmente triste, come chi si è totalmente disconnesso, perdendo se stesso.

Ancora le mie foto sul suo profilo Instagram.

E qui ognuno di voi penserà:

“No, la mia non lo farà mai, la mia non è una troia da combattimento come questa, io non sono mica coglione come questo… come ha fatto questo disperato a non accorgersene”?

Ed è vero, troie come lei e coglioni romantici come me ne esistono pochi.

Ma state sicuri che anche le vostre vi faranno male, magari in modo meno plateale, ma lo faranno. Nulla è più vero dell’Orrore, l’Orrore di cui parla BANE nel suo celebre post (leggetelo!).

E pensare che, prima di lei, per tutta la vita ho solo fatto scelte razionali, senza concedere un pezzo all’amore, non permettendo a nessuno di farmi male.

Poi lei. Ho deciso di fare “all in”, buttando tutto me stesso nel fuoco incandescente dell’amore, superando qualsiasi limite.

Provando sentimento e connessione incredibili prima; dolore indicibile durante, dopo e ora.

Sono sempre stato considerato da tutti molto intelligente. E oggi sono qui davanti a voi come il più grande dei coglioni.

Chissà chi mi conosce cosa sussurra dietro le mie spalle a ogni post di OcchiDiMiele.

Chissà quanto gode OcchiDiMiele quando pensa a quel suo ex coglione che le ha pagato un corso di marketing per farle cambiare vita… e che lei usa per prendere cazzi a pagamento.

Ma non è questo che importa.

Quello che importa non lo scrivo. Perché io non sono un maestro, non ho ricette, non ho la verità. Sono solo un coglione che soffre.

Ma voi fermatevi un attimo e pensate alla mia storia. Traete il vostro insegnamento. E non sentitevi sbagliati se siete single e non avete ancora trovato la donna che vi ucciderà. Con cui magari vi legherete a vita, facendo dei figli, in una prigione da cui non potrete scappare. A me, in fondo, è bastato un canale OF per uscirne.

Vi lascio, torno ad abbracciare la mia 19enne che mi ha venduto – in maniera finalmente onesta – una vera illusione d’amore. La coccolerò con amore vero, prima che anch’ella scompaia.

Muore oggi il me stesso autenticamente romantico e ingenuo.

Nasce oggi il me stesso antifragile, la cui testa torna a comandare sul resto. Un me stesso per cui il romanticismo non è un fine ma un mezzo, non una missione di vita ma un piccolo veleno da consumare con moderazione, come l’alcol, per rendere la vita più interessante.